Orvieto
Piazza Duomo e Palazzo Crespi
Via Maitani
Studio Ingenium
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INGENIUM ha la sede centrale di rappresentanza ad Orvieto al piano nobile del palazzo Crespi di fronte al famosissimo Duomo.

Il cinquecentesco palazzo Crespi è parte integrante di un articolato sistema urbanistico ed edilizio facente capo al Duomo della città di Orvieto. I palazzi papali, edificati sia prima che durante l'inizio dei lavori di costruzione della cattedrale nel XIII secolo, contribuiscono a delineare la forma della piazza. Pur nelle diversità architettoniche che li contraddistinguono, gli edifici costituivano in epoca medievale un insieme concettualmente unitario.

Il palazzo Crespi già Palazzi, si affaccia sulla piazza del Duomo e si estende lungo la via Maitani. Il prospetto del palazzo sulla via Maitani è arricchito da un interessante portale la cui progettazione è stata attribuita da alcuni studiosi allo scultore-architetto Ippolito Scalza (1532-1617). Il palazzo è frutto di due diverse fasi costruttive. Il corpo di fabbrica a pianta rettangolare che prospetta sulla piazza del Duomo presenta una facciata con tre assi di finestre e tre livelli. Le finestre del piano nobile, collocate lungo una fascia marcadavanzale, sono arricchite da una semplice cornice rettangolare e da un fregio recante la scritta OCTAVIUS PALATIUS, nome del committente. La facciata è completata dal portale, collocato in posizione mediana e tipologicamente affine al sistema delle cornici delle finestre. Le finestre del pian terreno e quelle dell'ultimo piano, invece, presentano mostre prive di modanature.


L'edificio sorge certamente su preesistenze edilizie antiche, come è chiaramente testimoniato non solo dalla presenza dell'arco medievale murato sul lato retrostante, all'interno dell'attuale cortile, ma anche dalla presenza, rilevata nel 1919 da Pericle Perali, di alcuni lacerti di decorazioni pittoriche stilisticamente riferibili al primo Rinascimento sulla volta di una sala al pian terreno. Come si è detto, l'edificio si estende lungo la via Maitani con due assi di finestre e un portale. Il corpo di fabbrica così delineato si inserisce nella più tipica produzione architettonica rinascimentale, caratterizzata da forme ben calibrate e complessivamente da grande equilibrio.